FABRITIUS, Carel (1622-1654)

Alle 10 e un quarto del mattino del 12 ottobre 1654 il centro di Delft fu devastato dall’esplosione d’un magazzino di polvere da sparo. La forza dello scoppio fu tale che centinaia di persone rimasero uccise o ferite. Tra le vittime ci fu anche un pittore che, a quell’ora, stava dipingendo un ritratto.



Carel Fabritius, questo è il nome dello sventurato artista, era stato allievo di Rembrandt Harmenszoon van Rijn (1606-1669) ed era un eccellente ritrattista, paesaggista e pittore di scene sacre e mitologiche. Padrone delle regole della prospettiva, disegnava architetture elaborate e creava stupefacenti effetti di tridimensionalità usando con maestria la tecnica del chiaroscuro.