Nel 1547, si fregiava del titolo di scabino (esperto di diritto consuetudinario). Conosciuta la zia di un suo allievo, nel 1552 si sposò con lei ad Amsterdam, dove visse e dipinse sino alla fine dei suoi giorni.
Di lui ricordiamo i ritratti intensi e le straordinarie scene di vita quotidiana, oltre a un buon numero di composizioni a tema storico. Sapiente nella resa della prospettiva e delle architetture, dipingeva con mano ardita ma sicura.